I TEMI DELL’ALZHEIMER AL QUIRINALE
GRAZIE AL LIBRO DI UN FAMIGLIARE VERONESE
Giorgio Soffiantini invitato dal Capo dello Stato per il suo libro “Alois Alzheimer e Chiara, la nonna che non c’è”. Il testo che da poco più di un anno l’autore sta presentando in varie regioni d’Italia era stato inviato dallo stesso a Sergio Mattarella, con una lettera dove spiegava i drammi di chi, come familiare, si trova praticamente senza aiuti ad assistere ad un ammalato di Alzheimer.
Il Presidente ha letto il libro ed ha apprezzato il modo con cui è stato scritto, così diretto, incisivo, che trasmette con efficacia la difficile, complicata situazione in cui si trova il famigliare e il suo ammalato. La formula del diario è stata giudicata coinvolgente in una storia che va oltre la normale assistenza, una vera storia d’amore. Parole e affermazioni che hanno commosso e colpito Soffiantini che ha iniziato a raccontare le difficoltà che devono affrontare tutti i famigliari, per trovare luoghi adeguati di cura, di assistenza, i problemi finanziari per le rette delle case di riposo, per la spesa dei farmaci, per chi è costretto a lasciare il lavoro. Il Presidente ha prestato la massima attenzione al racconto di Soffiantini che definisce Sergio Mattarella come persona sensibile, dotato di grande umanità, squisita. A livello normativo il Presidente della Repubblica non ha poteri ma la speranza è che qualcosa possa un giorno modificare la situazione di estremo disagio in cui si trovano circa un milione di famiglie italiane. Servirebbe una legge specifica e bisognerebbe che il legislatore se ne occupasse. L’impegno di sensibilizzazione ed informazione di Soffiantini proseguirà per mezzo delle sue presentazioni del libro, che si stanno moltiplicando con la sola tecnica del passa-parola tra amici e conoscenti. Il Presidente lo ha definito un metodo efficace ed opportuno perché raggiunge quelle situazioni locali che vivono queste realtà ed ha incoraggiato a proseguire così. Abbiamo un grande Presidente ha affermato dopo il colloquio l’autore del libro. Soffiantini ha donato il libro, edito da Libreria Cortina, ad AFMA, l’Associazione Famigliari Malati di Alzheimer, Verona, Onlus e tutti i proventi vanno a questa attiva Associazione veronese.